In difesa di Cuba e del diritto internazionale con il prof. Angelo D’Orsi

Il prof. Angelo D’Orsi ha recentemente pubblicato una lettera aperta in cui chiede la fine dell’embargo contro Cuba e la rimozione del Paese dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo. Il caso di Cuba porta ad una riflessione più complessiva circa il rispetto dei principi del diritto internazionale in contrasto con “la legge del più forte” che gli Stati Uniti tentano di imporre al resto del mondo.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

There are 2 comments

  1. Contro tutte le ingerenze e le sanzioni illegali imposte alla Repubblica Bolivariana del Venezuela | World Politics Blog

    […] Gli Stati Uniti, con il sostegno dei loro alleati occidentali, hanno sistematicamente cercato di destabilizzare il Venezuela per ottenere il controllo delle sue risorse e riaffermare la loro egemonia nella regione. Le sanzioni economiche, iniziate già durante la presidenza di Obama e intensificate sotto Trump e Biden, hanno causato gravi danni all’economia venezuelana, impedendo al Paese di accedere a beni essenziali e risorse finanziarie. Queste sanzioni, a ragione definite illegittime e illegali dal governo venezuelano, rappresentano una chiara violazione del diritto internazionale e del principio di autodeterminazione dei popoli, come ad esempio quelle decennali imposte contro Cuba. […]

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  2. “Golpe de barracas”: i nuovi tentativi imperialisti di destabilizzare l’Honduras | World Politics Blog

    […] Come ripetuto a più riprese, il coinvolgimento degli Stati Uniti negli affari interni dell’Honduras non è certo una novità. Storicamente, Washington ha visto l’America Centrale come una regione di influenza strategica, spesso intervenendo per garantire che i governi locali fossero allineati ai suoi interessi economici e politici, dando vita alle cosiddette “repubbliche delle banane”. Negli ultimi anni, tuttavia, la politica estera statunitense è diventata ancora più aggressiva, con una serie di azioni che mirano a destabilizzare governi democraticamente eletti in America Latina, in particolare quelli con agende progressiste (Venezuela e Nicaragua sono in cima alla lista dei falchi di Washington, oltre all’immancabile Cuba). […]

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