Informiamo che si terrà una quarta lezione dei seminari formativi Giga-Unigramsci: “La geografia turistica oggi”.

Il link per iscriversi:
https://gigainsegnantigeografiablog.wordpress.com/modulo-iscrizione-lezione4/
Martedì 11 febbraio dalle ore 18 alle ore 20:00 si svolgerà la lezione 4: “Il mdello di sviluppo turistico desiderabile di Vicopisano” (relazione del Prof. Giovanni Fascetti docente scuola secondaria di 2° grado, presidente del gruppo cuulturale Ippolito Rosellini).
Giovanni Ranieri Fascetti, nato a Pisa nel 1965, Storico dell’Urbanistica, Archeologo, Esperto di Marketing e Gestione del Patrimonio, Cittadino Onorario della Città di Vicopisano e del Comune di Palaia, Premio Pegaso Regione Toscana per aver contribuito allo sviluppo dei territori, dirige dal 1997 il complesso della Rocca del Brunelleschi a Vicopisano e dal 2003 il Tempio di Minerva a Montefoscoli, Socio Onorario A.N.E.I., Portabandiera della Federazione Italiana Volontari della Libertà dal 1979, Presidente del Gruppo Culturale “Ippolito Rosellini” che ha fondato nel 1980, Presiede la Commissione Cultura della Comunità del Bosco del Monte Pisano; dal 1980 è stato il motore della riscoperta di Pisa etrusca: i suoi interventi hanno dato l’avvio agli scavi delle aree sacre della città, delle necropoli villanoviane, etrusche e romane e del porto antico sull’Auser. Insegna Lettere presso l’Istituto Superiore “Galilei – Pacinotti” di Pisa.
Riepilogo delle lezioni precedenti:
- Lezione 1: “Il turismo da opportunità a calamità. Il caso basco” (Marco Santopadre, giornalista ed esperto di politica internazionale e di movimenti di liberazione nazionale).
- Lezione 2: “La geografia turistica oggi: strategie e metodologie di insegnamento” (Dario Donatini, Micol Medeot, Simona Pirali, componenti GIGA, docenti scuola secondaria di 2° grado).
- Lezione 3: “Pianificare l’invasione. Turismo e urbanistica a Firenze” (Ilaria Agostini, urbanista, docente Università di Bologna, componente del Gruppo urbanistica perUnaltracittà).
Gli incontri saranno registrati e poi resi disponibili insieme agli atti delle relazioni.
Chi ha necessità del rilascio dell’attestato di partecipazione può segnalarlo al seguente indirizzo mail: gigamail2014@gmail.com
Il modello di sviluppo turistico sostenibile di Vicopisano
Vicopisano ha ricevuto il titolo onorifico di Città dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2022 perché è diventato un territorio con un originale modello di sviluppo economico, basato non su discariche o capannoni, ma sulla valorizzazione del patrimonio storico-artistico ereditato dalle generazioni che ci hanno preceduto. Infatti, a guadagnare non sono pochi privilegiati e i territori non sono stati devastati, lo sviluppo è basato sulla valorizzazione della natura (agricoltura e allevamento) e sulla cultura (tradizioni e arte) e tutti sono in grado di beneficiarne. Ciò è stato possibile grazie a fondi nazionali per la ristrutturazione dei monumenti e all’opera di marketing turistico del professor Fascetti.
Il motore di questo sviluppo è stata la Fortezza del Brunelleschi che è stata affidata al professore 27 anni fa dalla famiglia proprietaria Fher – Walser di origine svizzera.
Vicopisano, un territorio ricco di risorse
Vicopisano è ricca di molte risorse che possono incrementare il turismo che non è di massa come a Pisa, come la Fortezza e altri monumenti, ma un tipo di turismo culturale che porta un numero sostenibile di stranieri e nostri connazionali a visitare il territorio. A ciò ha contribuito anche il ritrovamento dell‘Arno Stellung (linea dell’Arno) da parte del professor Fascetti, la linea fortificata costruita dai tedeschi nel 1944 che si estendeva a nord dell’Arno dal mare fino a Firenze.
Grazie al volontariato del Prof. Fascetti e i suoi colleghi sono state effettuate visite guidate in un tratto dell’Arno Stellung animate da ragazzi che si mettevano nei panni di sfollati, soldati del tempo e partigiani.
Durante la visita si raggiungevano delle postazioni: alla prima si incontrano gli sfollati, alla seconda i partigiani alla terza i soldati della Wehrmacht e le SS, alla quarta le truppe anglo americane e infine alla quinta all’interno di fortificazioni esplose, ragazze vittime di eccidi, come ad esempio la “casamatta” per mitragliatrici a San Giovanni alla Vena.
Greta Squillace
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