L’outsider democratico Zohran Mamdani è il nuovo sindaco di New York
Al City Hall per la prima volta andrà un socialista, immigrato e musulmano sciita.
Al City Hall per la prima volta andrà un socialista, immigrato e musulmano sciita.
Le consultazioni del 4 novembre ridefiniscono il quadro politico sulla East Coast: a New York vince Zohran Mamdani con un’agenda esplicitamente progressista; in Virginia la democratica Abigail Spanberger strappa il governatorato ai repubblicani; in New Jersey Mikie Sherrill prevale nettamente su Jack Ciattarelli. Tre esiti che, nel loro insieme, segnalano l’indebolimento del trumpismo.
Tra minacce di deportazione e insulti da parte di Trump, la vittoria di Zohran Mamdani alle primarie democratiche di New York scuote il panorama politico. Il rifiuto di accettare etichette di “comunista” riflette scontri ideologici e paure sull’avanzata del socialismo.