Mentre l’Africa cambia, il Camerun rimane prigioniero del suo vecchio ordine
Le elezioni presidenziali del 12 ottobre in Camerun hanno confermato nuovamente al potere Paul Biya, 92 anni. Mentre altri Paesi africani stanno riscrivendo i propri equilibri politici contro il neocolonialismo e il potere oligarchico, il Camerun continua a essere governato dallo stesso uomo dal 1982, in un contesto segnato da repressione, povertà e guerra interna.









