Ci ha lasciato José “Pepe” Mujica, il Presidente Tupamaro
Ci ha lasciato José “Pepe” Mujica “Facundo”, uno straordinario uomo e combattente dei popoli. Il Presidente “Tupamaro”. Articolo di Enrico Vigna.
Ci ha lasciato José “Pepe” Mujica “Facundo”, uno straordinario uomo e combattente dei popoli. Il Presidente “Tupamaro”. Articolo di Enrico Vigna.
Un ricordo di José “Pepe” Mujica da parte di Rodrigo Rivas.
Yamandú Orsi, candidato del Frente Amplio, ha vinto il ballottaggio del 24 novembre, segnando il ritorno della sinistra al governo in Uruguay. Il presidente eletto promette dialogo, integrazione e un paese senza esclusi, affrontando sfide economiche, sociali e politiche nei prossimi anni.
Dopo il primo turno, che ha visto il Frente Amplio in testa con Yamandú Orsi, il Paese si prepara a un ballottaggio cruciale. La sinistra punta a riconquistare il governo sconfiggendo il candidato di destra Álvaro Delgado.
L’esito del referendum del 27 marzo, nonostante la vittoria di misura per il presidente Lacalle Pou, ha restituito il quadro di un Paese fortemente diviso tra i sostenitori e gli oppositori dell’attuale governo. Polemiche anche sull’aumento del costo dei combustibili.
Lo scorso 24 novembre, la coalizione di sinistra del Frente Amplio ha subito la prima sconfitta elettorale dopo quindici anni. Di seguito vi proponiamo l’analisi del Partido Comunista de Uruguay (PCU).
Il ballottaggio delle presidenziali in Uruguay ha incoronato il candidato del centro-destra Luis Lacalle Pou, che entrerà in carica a marzo. Battuta la coalizione di sinistra del Frente Amplio.
Daniel Martínez, candidato della coalizione di sinistra Frente Amplio, ha ottenuto il 40.66% dei consensi al primo turno delle elezioni presidenziali. Al ballottaggio anche Luis Lacalle Pou, del Partido Nacional.
Avevamo già parlato circa due mesi fa della legge che legalizzerebbe l’aborto in Uruguay, uno dei Paesi più laici e progressisti del continente sudamericano, guidato dal presidente José Mujica, salito all’onore delle cronache per essere il “presidente più povero del mondo”.
Nella sua storia, l’Uruguay è stato spesso un modello all’interno del continente sudamericano, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Svizzera del Sud America”. Questo perché, sebbene sia un Paese piccolo e povero di risorse, è riuscito a costruire una certa prosperità rispetto al resto del continente. E’ inoltre stato in grado di mantenere la stabilità politica e la democrazia anche in periodi in cui in Sud America dilagavano dittature e populismi.