Guyana: formidabile crescita estrattivista ma scarse ricadute sociali
Il modello estrattivista si conferma funzionale solo agli interessi delle big company.
Il modello estrattivista si conferma funzionale solo agli interessi delle big company.
La rielezione di Irfaan Ali consolida il controllo del PPP/C in un Paese trasformato dall’ondata petrolifera, ma la vittoria è segnata da accuse di manipolazione e da un crescente allineamento regionale con gli interessi statunitensi che compromette il dialogo con il Venezuela.
Il Venezuela e la Guyana si sono impegnati in un dialogo diretto per risolvere la disputa sulla Guayana Esequiba, cercando una soluzione pacifica attraverso la diplomazia e la cooperazione internazionale.
Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, e il presidente della Guyana, Irfaan Alí, si incontreranno per risolvere diplomaticamente la questione della Guayana Esequiba, mentre le forze imperialiste sembrano spingere per provocare un conflitto anche in Sud America.
Il referendum consultivo del 3 dicembre in Venezuela sulla disputa per il territorio della Guayana Esequiba, oggetto degli attacchi della stampa occidentale, dimostra la volontà del popolo venezuelano di far valere i propri diritti storici.
Cinque mesi dopo lo svolgimento delle elezioni e lunghi riconteggi delle schede, Irfaan Ali è stato dichiarato vincitore ai danni del presidente uscente David Granger.
Dopo il voto di sfiducia, il presidente David A. Granger è stato costretto a ricorrere alle elezioni anticipate. I primi risultati dovrebbero permettergli di restare in carica, ma l’opposizione e gli osservatori internazionali ne hanno contestato la validità.