La russofobia del governo polacco e le sue mire sull’Ucraina
Le dichiarazioni antirusse del primo ministro polacco hanno provocato dure reazioni a Mosca, mentre Varsavia continua a coltivare le sue mire espansionistiche sull’Ucraina occidentale.
Le dichiarazioni antirusse del primo ministro polacco hanno provocato dure reazioni a Mosca, mentre Varsavia continua a coltivare le sue mire espansionistiche sull’Ucraina occidentale.
La Polonia viene spesso presentata e si considera come vittima sacrificale della storia. Tuttavia, il governo polacco ha dimostrato di avere mire espansionistiche in diverse occasioni della storia, coltivando il sogno di una “Grande Polonia” che Varsavia potrebbe realizzare oggi con la spartizione dell’Ucraina.
La crisi migratoria al confine tra Bielorussia e Polonia è stata la principale tematica affrontata da Vladimir Putin nell’intervista televisiva rilasciata sabato scorso.
Le tensioni al confine tra Bielorussia e Polonia sono un effetto delle guerre imperialiste condotte da Stati Uniti e Unione Europea in Medio Oriente e Nord Africa, come spiega il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov.
Il ballottaggio per le presidenziali polacche del 12 luglio ha premiato il capo di stato in carica, Andrzej Duda, nei confronti dello sfidante Rafał Trzaskowski, in una sfida tra due anime della destra.
Le elezioni presidenziali polacche si risolveranno con una sfida tra due anime della destra. A rischiare grosso è il presidente in carica, Andrzej Duda, considerato come il grande favorito della vigilia, mentre lo sfidante Rafał Trzaskowski non ha nulla da perdere.
Previste per domenica 10 maggio, le elezioni presidenziali in Polonia sono state rinviate a data da destinarsi, ma dovranno comunque avere luogo entro il 21 luglio.
Come previsto, i risultati delle ultime elezioni legislative hanno permesso la formazione di un secondo governo guidato dal premier in carica Mateusz Morawiecki.
Le elezioni legislative hanno confermato il dominio del partito di destra guidato da Jarosław Kaczyński. Dopo la grave sconfitta del 2015, torna in parlamento l’ala sinistra, riunita nella coalizione Lewica.
Le elezioni legislative di domenica in Polonia dovrebbero sancire una nuova schiacciante vittoria per il partito di destra Diritto e Giustizia, con la conseguente conferma di Mateusz Morawiecki nel ruolo di primo ministro.