Colloquio telefonico tra Kim Jong Un e Vladimir Putin

Il Presidente Kim Jong Un ha avuto un cordiale colloquio telefonico con il Presidente Vladimir Putin, lo scorso 12 agosto. I due hanno espresso apprezzamento reciproco per il rafforzamento dei legami RPDC-Russia e impegno a intensificare concretamente la cooperazione in futuro.

Pyongyang, 13 agosto (KCNA) — Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito dei Lavoratori di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC), ha tenuto un colloquio telefonico con Vladimir Vladimirovič Putin, Presidente della Federazione Russa, il 12 agosto.

Il rispettato Compagno Kim Jong Un e il Compagno Vladimir Putin si sono scambiati saluti di benvenuto e hanno conversato in un’atmosfera calda e di cameratismo.

Kim Jong Un ha espresso profonda gratitudine al suo stimatissimo Compagno Vladimir Vladimirovič Putin per aver calorosamente congratulato tutto il popolo della Repubblica Popolare Democratica di Corea in occasione dell’80° anniversario della liberazione della Corea.

Ha affermato che tutto il popolo coreano, nel celebrare l’80° anniversario della liberazione della Corea, renderà alto omaggio ai combattenti caduti dell’Esercito Sovietico che sacrificarono la loro vita per la liberazione della Corea, ricordando con riverenza le eroiche gesta compiute dagli ufficiali e dai soldati dell’Armata Rossa 80 anni fa come autentico esempio di vero internazionalismo.

I Capi di Stato dei due paesi hanno apprezzato altamente l’ulteriore sviluppo delle relazioni di cooperazione in tutti i campi, in conformità al Trattato sul Partenariato Strategico Globale tra la Repubblica Popolare Democratica di Corea (RPDC) e la Federazione Russa, confermando la loro volontà di rafforzare la cooperazione in futuro.

Il Presidente russo ha nuovamente espresso alto apprezzamento per il sostegno fornito dalla RPDC e per il coraggio, l’eroismo e lo spirito di auto-sacrificio dimostrati dal personale in servizio dell’Esercito Popolare Coreano nelle operazioni per la liberazione di Kursk, parte del territorio russo.

Esprimendo sentita riconoscenza a Putin per la sua alta valutazione della RPDC e dei suoi soldati, Kim Jong Un ha manifestato la ferma convinzione che la RPDC rimarrà sempre fedele allo spirito del trattato RPDC–Russia e sosterrà pienamente tutte le misure che saranno adottate dalla leadership russa anche in futuro.

I Capi di Stato dei due paesi hanno scambiato opinioni su questioni di comune interesse.

Kim Jong Un e Putin hanno convenuto di mantenere contatti più ravvicinati in futuro.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

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