Cuba: le gravi limitazioni economiche non hanno arrestato gli investimenti

Malgrado le severe limitazioni economiche, il Piano dell’Economia 2025 individua obiettivi prioritari per garantire i pagamenti essenziali e rilanciare i settori chiave. Tra investimenti idrici, agricoli e infrastrutturali, il Programma di Governo punta a correggere le distorsioni e a stimolare la crescita.

di Wennys Díaz Ballaga (Granma) – 20 luglio 2025

Nonostante le marcate limitazioni economiche che il paese affronta, il cui impatto si riflette quotidianamente nelle strategie di sviluppo di tutti i settori sociali ed economici, sono stati definiti obiettivi prioritari nel Piano dell’Economia 2025 che sono, a loro volta, espressione del Programma di Governo per correggere le distorsioni e rilanciare l’economia.

Orientati in questo periodo a far fronte ai pagamenti prioritari (alimenti, combustibili, mantenimento, recupero e creazione di nuove capacità del sistema elettro‑energetico nazionale, medicinali, difesa e sicurezza nazionale), la loro gestione operativa rimane estremamente complessa in un contesto di amministrazione di crisi.

Così lo ha descritto Joaquín Alonso Vázquez, ministro dell’Economia e della Pianificazione, nel recentemente concluso V Periodo Ordinario di Sessioni dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare nella sua X Legislatura, spiegando che, nonostante tali circostanze, si sono ottenuti risultati in alcuni programmi e investimenti di primo ordine.

Sulla produzione di alimenti, ha dettagliato, si è concluso il montaggio di 12 sistemi di irrigazione a beneficio del programma di cereali, delle coltivazioni varie e di quello del caffè, e ha iniziato a funzionare un essiccatoio di riso con una capacità di 9 620 tonnellate.

Inoltre, sono stati messi in esercizio 17 ettari di vasche di acquacoltura; sono state riabilitate 20 stalle da latte, di cui cinque per il recupero di 2 000 capi di bestiame, e le restanti con interventi mirati all’infrastruttura e alla genetica zootecnica.

Sul turismo, ha commentato Alonso Vázquez, si è lavorato al recupero di camere fuori servizio, concludendo il semestre con 225 unità in migliori condizioni.

In ottemperanza al Programma di revisione straordinaria dei serbatoi di carburante, sono stati recuperati 2 475 metri cubi in sei depositi.

Quanto al programma idraulico, il ministro dell’Economia e della Pianificazione ha riferito che sono stati completati cento chilometri di reti e condotte per l’approvvigionamento idrico e 12,3 chilometri di condotte fognarie, con un beneficio per oltre 700 000 persone.

Inoltre, sono stati installati 63 gruppi di pompaggio, a conferma del programma di conversione della matrice energetica in questo settore, migliorando il servizio idrico per 68 698 abitanti senza necessità di supporto dal Sistema Elettrico Nazionale. A ciò si aggiunge la riabilitazione di 7,9 chilometri di reti idriche.

Sono stati anche riparati completamente, nel corso del periodo, 104 mezzi ferroviari, compresi 93 carri e una locomotiva.

Sul Programma Abitativo, ha affermato, sono state ultimate 2 847 unità, corrispondenti al 53 % del piano semestrale. Tuttavia, salvo Holguín, ha puntualizzato, nessuna provincia ha rispettato il piano.

CLICCA QUI PER LA PAGINA FACEBOOK

Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte e del link originale.

Avatar di Sconosciuto

About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.