In vista del settantesimo anniversario della nascita della Repubblica Popolare Cinese per mano di Mao Zedong, che cadrà il prossimo 1° ottobre, vi proponiamo la traduzione di un articolo del sinologo Zamir Ahmed Awan, dell’Università di Islamabad (Pakistan), apparso il 12 settembre sul Quotidiano del Popolo.

La Cina è un’antica civiltà che ha attraversato vari alti e bassi nel corso della storia, come prevede il ciclo naturale della storia umana. Ma negli ultimi duecento anni ha patito sofferenze dovute alle colonializzazioni, figlie dell’imperialismo e dell’espansionismo del mondo occidentale. Che si trattasse della guerra dell’oppio o della guerra di resistenza popolare cinese contro l’aggressione giapponese, i cinesi hanno sofferto. Ma, con l’istituzione della Repubblica popolare cinese il 1 ° ottobre 1949, la Cina fu finalmente liberata. Tuttavia, non ha posto fine all’aggressione del mondo occidentale.
La Cina ha trascorso quasi tre decenni a creare riforme interne incentrate sull’ideologia, l’unità e il cambiamento di mentalità durante il periodo 1949-1978, sotto la grande guida del presidente Mao. Dopo un grande successo sul fronte politico, la Cina è entrata in una nuova fase di riforma economica, sotto la guida visionaria del compagno Deng Xiaoping dal 1978.
Negli ultimi quattro decenni, l’uomo cinese comune ha costantemente lavorato duramente, la leadership visionaria ha fornito politiche basate sugli incentivi e il governo ha fornito ambienti favorevoli allo sviluppo. La Cina ha fatto enormi progressi sul fronte economico, ha superato l’economia tedesca nel 2007, ha superato l’economia giapponese nel 2010 e dovrebbe superare l’economia statunitense nel 2026. Attualmente, la Cina è la seconda economia più grande appena dietro gli Stati Uniti.
Una delle maggiori vittorie della Cina riguarda il fronte dell’eliminazione della povertà. In soli quattro decenni, la Cina ha sollevato circa 750 milioni di persone al di sopra della soglia di povertà. Nessun’altra nazione o, collettivamente, il resto del mondo, ha mostrato risultati così grandi. Era un obiettivo fissato negli Obiettivi di sviluppo del Millennio dalle Nazioni Unite e la Cina vi ha contribuito moltissimo. In effetti, il contributo della Cina alla lotta contro la povertà è stato riconosciuto a livello globale. Molte nazioni sono beneficiarie dell’assistenza cinese per combattere la povertà e la fame.
La vita degli uomini comuni in Cina è notevolmente migliorata. Partendo da una situazione di scarsità di cibo e di generi di prima necessità, la Cina ha oggi cibo in abbondanza e uno stile di vita di lusso. La Cina è persino emersa come esportatore netto della sua produzione eccedente, guadagnando enormi quantità di valuta estera. Anche la vita personale dei cittadini cinesi ha visto un grande cambiamento, con una crescita nel settore dello spettacolo e del turismo del Paese che offre ai cittadini una scelta più ampia.
I cinesi godono di maggiore libertà di espressione e accesso alle informazioni. Il sistema legale in Cina è migliorato e le persone si sentono più sicure e più sicure in Cina. L’apertura e la modernità sono visibili per le strade di tutte le grandi città della Cina. La prosperità sta prevalendo e un senso di conforto è visibile sui volti dei cittadini cinesi.
La terza fase della Cina è la globalizzazione che sta attualmente prevalendo Nel Paese, sotto la grande guida del presidente Xi Jinping.
I progressi della Cina nei settori agricolo e industriale hanno cambiato il modello commerciale globale e sono diventati una speranza per le nazioni in via di sviluppo. Il surplus commerciale della Cina con il resto del mondo, in particolare con il mondo sviluppato, ha dato l’esempio per tutte le nazioni in via di sviluppo.
Con il lancio della Belt and Road Initiative (BRI), la Cina si è impegnata nello sviluppo di infrastrutture e connettività tra gli Stati aderenti al progetto. Oggi ci sono più di 150 Paesi, regioni e organizzazioni internazionali coinvolte nella BRI e la maggior parte di loro sta già traendo benefici dalla BRI. La BRI è un modello per il futuro sviluppo economico e commerciale; è un messaggio di pace, armonia e sviluppo. Promuove inoltre il contatto interpersonale, la comprensione reciproca, il commercio e il turismo. Sulla base della comprensione reciproca, è possibile stabilire relazioni affidabili tra le nazioni, eliminando molti malintesi.
Con la propria ascesa come potenza globale, la Cina sta contribuendo alla pace nel mondo e partecipando in modo proattivo agli affari internazionali in modo positivo. La Cina comprende le sue responsabilità e sta contribuendo nella quote che le compete in geopolitica.
La Cina celebrerà il 70° anniversario della sua liberazione il 1° ottobre 2019. Per favore, unisciti a me nel congratularti con il popolo cinese e con il governo in occasione della festa nazionale.
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