Colombia, il processo di pace rischia di saltare

Al Palazzo delle Convenzioni de L’Avana (Cuba) proseguono le trattative tra le FARC-EP (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia – Ejército del Pueblo) ed il Governo colombiano, con la mediazione di Cuba e della Norvegia. Tutto sembrava procedere per il meglio, con le due parti che stavano affrontando il tema agrario, un argomento ritenuto fondamentale per il raggiungimento della pace. Il capo della delegazione guerrigliera, Iván Márquez aveva infatti sottolineato che“Come in nessun altro momento, sentiamo le due parti che procedono alla costruzione di un accordo intorno a un tema che è importante: quello dell’accesso e dell’utilizzo della terra”.

Nelle ultime ore, però, due eventi principali hanno messo a repentaglio il buon esito del dialogo in corso di svolgimento nella capitale cubana. La polizia colombiana, infatti, ha catturato nella capitale Bogotà uno dei leader dei ribelli, Víctor Hugo Silva, noto con lo pseudonimo di “Erik” o “El Chivo”. Silva farebbe parte dello Stato Maggiore del comando centrale delle FARC, vale a dire uno dei vertici dirigenziali dei ribelli. Silva aveva ai suoi ordini circa 120 uomini. Due settimane fa, un altro arresto aveva turbato il processo di pace, quello di Jacobo Arango, capo del fronte quinto delle FARC, mentre nel nordovest della Colombia cinque hanno perso la vita in un’operazione militare.

Allo stesso tempo, le FARC hanno interrotto il “cessate il fuoco” che avevano dichiarato unilateralmente quattro mesi fa, all’inizio del processo di pacificazione. In un comunicato, le FARC hanno fatto sapere di essere pronte a riprendere le armi.

A questo punto, il dialogo rischia di concludersi con un nulla di fatto, mentre il conflitto armato, che vede le sue radici negli anni ’30, rischia di divenire secolare.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

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