
Il 2012 è, per la Repubblica Togolese, l’anno della scadenza della legislatura, ovvero delle elezioni per rinnovare il Parlamento di Lomé. Le elezioni erano effettivamente previste per il mese di ottobre, ma le numerose proteste hanno fatto sì che il Presidente della Repubblica, Faure Gnassingbé, abbia deciso di rimandarle a data da destinarsi.
Il governo guidato da Kwesi Ahoomey-Zunu, divenuto primo ministro dopo le dimissioni di Gilbert Houngbo, deve in effetti fronteggiare le opposizioni, che puntano a rimandare le elezioni a quando le nuove norme elettorali saranno entrate in vigore. Le nuove norme dovrebbero aggiungere 10 seggi al Parlamento, per un totale di 91, e sopratutto ridisegnare i confini dei collegi elettorali, per contrastare il gerrymandering in favore del partito di governo RPT (Rassemblement du Peuple Togolais), fondato nel 1969 da Gnassingbé Eyadéma, padre dell’attuale Presidente, e recentemente ridenominato Union pour la République (UNIR) proprio da Faure Gnassingbé.
Il termine “gerrymandering” sta ad indicare un disegno dei collegi elettorali in modo da favorire un determinato partito, in questo caso il partito al potere.
Come misura precauzionale, il governo aveva vietato le manifestazioni, giustificando la misura eccezionale con la necessità di mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico. Nonostante ciò, le opposizioni hanno organizzato una serie di proteste sotto il motto “Salviamo il Togo” (“Sauvons le Togo”) tra il 21 ed il 23 agosto scorsi. Il governo ha risposto schierando le forze di polizia, a cui sono seguiti gli scontri ed il lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine.
Il susseguirsi di proteste, sia da parte dei partiti di opposizione nelle sedi ufficiali, sia da parte di una vasta fetta della popolazione, ha per ora causato il rinvio delle elezioni parlamentari togolesi, senza che sia stata stabilita, per ora, una data per un nuovo tentativo.
CLICCA QUI PER LA PAGINA FACEBOOK
Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte e del link originale.