Iraq: il Partito Comunista chiede nuove elezioni e il rispetto della volontà popolare
A Baghdad continuano le proteste mentre il parlamento cerca di approvare un governo che escluderebbe il partito più votato alle ultime elezioni.
A Baghdad continuano le proteste mentre il parlamento cerca di approvare un governo che escluderebbe il partito più votato alle ultime elezioni.
Nel caotico clima politico che si respira in Iraq, il Partito Comunista ha deciso di boicottare le elezioni come forma di protesta contro un sistema che ha perso la fiducia del popolo. Restano grandi dubbi sulla formazione del prossimo governo.
Il nuovo governo iracheno ha ottenuto il benestare di Washington e non è inviso all’Iran. Ma le politiche irachene restano di fatto sotto il controllo degli Stati Uniti.