Sport e diplomazia ai SEA Games 31
I SEA Games 31, manifestazione sportiva che riunisce gli undici Paesi dell’Asia sud-orientale, sono stati anche l’occasione per rafforzare le relazioni diplomatiche tra i governi della regione.
I SEA Games 31, manifestazione sportiva che riunisce gli undici Paesi dell’Asia sud-orientale, sono stati anche l’occasione per rafforzare le relazioni diplomatiche tra i governi della regione.
La visita del presidente vietnamita Nguyễn Xuân Phúc ha segnato un nuovo capitolo nella grande amicizia che unisce i due Paesi socialisti del sud-est asiatico, ricambiando il viaggio che Thongloun Sisoulith aveva intrapreso in Vietnam.
La visita del presidente laotiano in Vietnam ha rinnovato la tradizione degli stretti legami che intercorrono tra i due paesi socialisti del Sudest asiatico, che vanno dalla cooperazione in ambito economico a quella per combattere la pandemia da Covid-19, fino al supporto alle reciproche strategie di politica internazionale.
Nonostante gli ottimi risultati ottenuti fino ad ora, Vietnam, Laos e Cambogia hanno registrato un preoccupante incremento di casi positivi negli ultimi giorni, che riescono di determinare estreme difficoltà per paesi rimasti quasi al riparo dal contagio.
Dopo l’apertura della nuova legislatura, i 164 deputati della Repubblica Popolare Democratica del Laos hanno proceduto all’elezione delle massime cariche dello Stato.
Lo scorso 21 febbraio si sono tenute le elezioni nella Repubblica Popolare Democratica del Laos, che nel frattempo rafforza i propri legami con i vicini Vietnam e Cambogia.
I messaggi inviati dal leader nordcoreano Kim Jong Un ai leader degli altri Paesi socialisti mostrano la volontà di stringere ulteriormente i rapporti in un fronte antimperialista ed anticapitalista.
Il governo del Laos spera di uscire dalla categoria dei Paesi meno sviluppati dell’Onu entro il 2026.
L’inizio del 2021 è ricco di appuntamenti politici di rilievo nei paesi socialisti, con in programma i congressi dei partiti al potere in Corea del Nord, Laos, Vietnam e Cuba.
L’XI Congresso del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao ha provveduto ad eleggere la nuova dirigenza del Partito e a tracciare gli obiettivi per il piano quinquennale che si concluderà nel 2025.