Il mercato che stritola i diritti all’abitare
Nell’Italia del lavoro nero è fin troppo facile imbattersi negli affitti occultati e non registrati, nei contratti di locazione non depositati.
Nell’Italia del lavoro nero è fin troppo facile imbattersi negli affitti occultati e non registrati, nei contratti di locazione non depositati.
Nel capitalismo odierno la ricchezza si concentra, il welfare arretra e la “meritocrazia” svela i propri limiti. La disuguaglianza non suscita più indignazione: è normalizzata. Serve riaprire il conflitto sociale per rompere rassegnazione, rendite e privilegi.
Pubblichiamo il secondo comunicato del Prof. Angelo d’Orsi sulla vergognosa censura subita dalla città di Torino. Buona lettura.
La CUB ha tenuto a Pisa una conferenza stampa con presidio per denunciare la precarietà nel settore culturale: salari poveri, part time involontari, appalti e false partite IVA. Verso lo sciopero generale del 28 novembre, per fondi, stabilizzazioni e dignità.
La vera sfida sarebbe quella di generare nuova ricchezza senza redistribuire stagnazione. Il concetto non è ovviamente nostro, lo abbiamo preso in prestito da quanti chiedono al Governo una nuova politica industriale.
Una manovra che premia il 7% più abbiente e lascia a secco ceti popolari e classe media: IRPEF sempre più sbilanciata su dipendenti e pensionati, aliquote alte mancanti, detassazioni che erodono il welfare, nuove rottamazioni che incentivano l’evasione.
Nuova puntata della rubrica “Work in Progress”, a cura della redazione di RadioGrad.
Giorgia Meloni: “Ci vuole coraggio a dire che la manovra avvantaggia i ricchi”.
Presso l’Ambasciata della Repubblica dell’Unione del Myanmar a Roma, l’11 novembre si è tenuta la presentazione di due volumi dedicati al Paese asiatico. Presenti l’ambasciatrice Hmway Hmway Khyne, l’editore Stefano Bonilauri, l’autore Lorenzo Maria Pacini e il traduttore Giulio Chinappi.
Intervento di Giulio Chinappi all’ambasciata della Repubblica di Cuba in Italia in occasione della presentazione del libro di Fidel Castro Ruz “Una rivoluzione può essere figlia solo della cultura e delle idee” – 4 novembre 2025.