Kim Jong Un ispeziona la nuova linea combinata di produzione missilistica di un importante stabilimento d’armamenti

Kim Jong Un ha ispezionato la nuova linea combinata di produzione missilistica inaugurata in un importante stabilimento, sottolineando il consolidamento della capacità statale di produzione missilistica, l’automazione impiantistica e i nuovi piani produttivi decisi dal Partito.

Pyongyang, 1° settembre (KCNA) — Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha visitato la nuova linea combinata di produzione missilistica inaugurata in un importante stabilimento d’armamenti per informarsi sulle condizioni complessive della capacità statale di produzione missilistica e sulle sue prospettive il 31 agosto.

Il rispettato Compagno Kim Jong Un era accompagnato dal Compagno Jo Chun Ryong, segretario del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea, dal Compagno Kim Jong Sik, primo vice direttore di dipartimento del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea, dal Compagno Jang Chang Ha, direttore generale dell’Amministrazione Missilistica della Repubblica Popolare Democratica di Corea, dai dirigenti dei principali stabilimenti di produzione missilistica e dai membri del comitato non permanente per la modernizzazione dell’industria della difesa.

Kim Jong Un ha apprezzato che il piano di ampliamento della capacità di produzione missilistica ordinato dall’Ottavo Congresso del Partito del Lavoro di Corea per soddisfare le esigenze a lungo termine per l’operazione delle forze missilistiche statali è stato portato a termine con successo entro quest’anno, l’ultimo anno del Piano Quinquennale, e che vari tipi di missili sono stati avviati alla produzione in serie, affermando che questo risultato costituirà il successo strategico e centrale più importante conseguito dal settore delle munizioni nell’attuazione del piano di sviluppo della capacità di difesa durante il periodo in esame.

Kim Jong Un si è informato in dettaglio sul neo-progettato sistema di produzione missilistica automatizzato su linee di assemblaggio.

È rimasto molto soddisfatto nell’apprendere che il sistema di produzione su catena di montaggio automatizzata è stato realizzato comprendendo il processo di preparazione dei materiali, il processo di fabbricazione di tutti i componenti della scocca del missile e l’impiego di attrezzature specializzate nelle lavorazioni di precisione, nella misurazione e nell’assemblaggio delle varie parti, aumentando così la produttività e garantendo la qualità dei prodotti in modo scientifico e tecnico.

Ha rilevato che la capacità statale di produzione missilistica è aumentata rapidamente e che è stata fornita una garanzia certa per incrementare la dotazione fissa delle principali unità missilistiche in conformità al piano, grazie all’istituzione della moderna linea di produzione in grado di soddisfare la domanda a lungo termine delle forze missilistiche orientate allo sviluppo del nostro esercito. Ha detto che si è verificato un cambiamento straordinario nella lotta per l’attuazione della politica centrale del Partito sul rafforzamento delle forze missilistiche, aggiungendo che ciò è una chiara fruttificazione della forza spirituale, della saggezza e dell’entusiasmo notevolmente accresciuti del nostro gruppo di ricerca e dei lavoratori nel campo della scienza della difesa.

Ha sottolineato che il settore della produzione missilistica deve essere pienamente preparato ad accettare incondizionatamente e a attuare pienamente i nuovi obiettivi produttivi a lungo termine stabiliti dal Nono Congresso del Partito.

In quella giornata ha ratificato tre nuovi piani a lungo termine relativi alla capacità di produzione missilistica e la bozza della spesa per la difesa relativa a tali piani.

I dirigenti dell’Amministrazione Missilistica e dei principali stabilimenti di produzione missilistica si sono impegnati a sostenere la causa del nostro Partito di edificare un esercito potente producendo un numero sempre maggiore di potenti deterrenti bellici.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

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