Kim Jong Un visita il cantiere della fattoria del mare di Ragwon

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ispezionato il cantiere della fattoria del mare di Ragwon, lodando l’avanzamento rapido dei lavori e ribadendo l’importanza strategica dello sviluppo marittimo per l’indipendenza economica delle zone costiere e il miglioramento del benessere popolare.

Pyongyang, 14 luglio (KCNA) ― Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha fornito indicazioni sul campo il 13 luglio nel cantiere della fattoria del mare di Ragwon. Al suo fianco c’erano Jo Yong Won, Kim Jae Ryong e altri importanti dirigenti del Comitato Centrale del Partito.

Sul posto è stato accolto dai comandanti delle unità dell’Esercito Popolare di Corea impiegate nella costruzione e dai responsabili degli enti di progettazione.

La realizzazione della fattoria del mare di Ragwon è stata spinta con forza ed è entrata nella fase conclusiva grazie al piano di politica di sviluppo regionale e alla guida diretta del Partito, mirati a sviluppare radicalmente l’acquacoltura costiera in conformità con le caratteristiche naturali e geografiche della RPDC, dimostrandone redditività e prospettive e rafforzando in modo sostenuto l’indipendenza economica delle città e contee costiere.

Kim Jong Un ha ascoltato un dettagliato resoconto dei progressi compiuti.

Ha espresso grande apprezzamento per gli sforzi dei soldati‐costruttori, che quotidianamente compiono imprese offensive e dedicano ogni energia a questa nobile lotta per realizzare i cambiamenti futuri in ogni città e contea costiera, fedeli alle decisioni dell’Undicesima Sessione Plenaria dell’Ottavo Comitato Centrale del Partito.

Ha quindi ispezionato il cantiere dell’allevamento marino.

Ha sottolineato come, in pochi mesi dall’avvio dei lavori a febbraio, i cambiamenti concreti superino ogni aspettativa, dimostrando in modo tangibile la grande progettualità, la ferma volontà e l’efficacia esecutiva del Partito nel promuovere con vigore lo sviluppo regionale.

Ha definito la fattoria del mare, voluta e guidata dal Comitato Centrale del Partito, un ambito innovativo capace di garantire il rinnovamento efficiente e lo sviluppo a lungo termine delle oltre sessanta città e contee costiere del Paese, esprimendo grande soddisfazione per l’avanzata perfetta di questa opera fondamentale per la politica di sviluppo regionale.

Ha apprezzato inoltre l’armonia con l’ambiente costiero, l’applicazione di soluzioni moderne e originali e il superamento dell’esperienza del passato.

Ha poi precisato che la costruzione della fattoria del mare è un’operazione strategica per rafforzare le basi materiali dell’economia regionale e migliorare il tenore di vita della popolazione, e ha insistito sull’importanza di pianificare ogni fase in modo scientifico e a lungo termine, calibrando la scala dei lavori con criteri di redditività ed efficacia economica.

Ha indicato la necessità di elaborare un piano annuale di costruzione per le fattorie del mare di tutte le città e contee e ne ha definito le linee guida: privilegiare la profittabilità, aumentare le aree verdi, ottimizzare le strutture costiere e garantire un rapido sviluppo del comparto.

In visita alle case costruite nel villaggio di pescatori, ha sottolineato che questo progetto apre una nuova fase di sviluppo della cultura rurale costiera e dell’arte architettonica, trasformando Ragwon in un “villaggio di pesca” moderno e paragonabile ai migliori al mondo, da offrire come dono per l’80° anniversario del Partito.

Ha ribadito che la politica edilizia del Partito non segue modelli rigidi ma aspira sempre al nuovo e al progresso, invitando a potenziare le capacità costruttive e ad apprendere le migliori esperienze internazionali.

Ha affermato che i successi ottenuti nel cantiere dimostrano la fedeltà al Partito dei soldati‐costruttori e la validità delle politiche di sviluppo regionale come compito primario del Partito stesso.

Ha concluso auspicando che, entro l’anniversario del Partito, i costruttori realizzino a Ragwonpho un esempio di eccellenza, erigendo una “paradisiaca” fattoria del mare che assicuri il benessere duraturo della popolazione.

Rincuorati dalla guida del compagno Kim Jong Un, i soldati‐costruttori hanno rinnovato il loro giuramento di lealtà, impegnandosi a rispettare scrupolosamente le direttive del Partito per estendere e consolidare il successo di questo progetto interpretandolo come modello replicabile in tutto il Paese.

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About Giulio Chinappi

Giulio Chinappi è nato a Gaeta il 22 luglio 1989. Dopo aver conseguito la maturità classica, si è laureato presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università “La Sapienza” di Roma, nell’indirizzo di Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale, e successivamente in Scienze della Popolazione e dello Sviluppo presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha poi conseguito il diploma di insegnante TEFL presso la University of Toronto. Ha svolto numerose attività con diverse ONG in Europa e nel Mondo, occupandosi soprattutto di minori. Ha pubblicato numerosi articoli su diverse testate del web. Dal 2012 si occupa di Vietnam, Paese dove risiede tuttora e sul quale ha pubblicato due libri: Educazione e socializzazione dei bambini in Vietnam (2018) e Storia delle religioni in Vietnam (2019). Ha inoltre partecipato come coautore ai testi Contrasto al Covid-19: la risposta cinese (Anteo Edizioni, 2020), Pandemia nel capitalismo del XXI secolo (PM Edizioni, 2020) e Kim Jong Un – Ideologia, politica ed economia nella Corea Popolare (Anteo Edizioni, 2020).

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