La Politica di Sviluppo Regionale 20×10 mira a ridurre il divario tra la capitale e le province, migliorando le condizioni di vita attraverso la costruzione di moderne fabbriche. Un’iniziativa ambiziosa voluta da Kim Jong Un per la rinascita economica del paese.
Decisioni importanti
Nel gennaio dello scorso anno, il termine “Politica di Sviluppo Regionale 20×10” ha iniziato a comparire nei media della Repubblica Popolare Democratica di Corea. Questa politica mira a migliorare drasticamente gli standard di vita materiali e culturali della popolazione in tutte le città e contee del paese, costruendo ogni anno moderne fabbriche dell’industria regionale in 20 contee, coinvolgendo così l’intera popolazione nel corso di dieci anni.
Alla 10ª sessione della 14ª Assemblea Popolare Suprema della RPDC, Kim Jong Un dichiarò: “Una questione importante per migliorare attualmente il tenore di vita del popolo è affrontare le differenze tra la capitale e le province e il divario tra le varie regioni. Sebbene le province possano differire per ambiente geologico, risorse, potenziale economico e condizioni di vita, nel territorio della Repubblica non deve esistere alcuna regione arretrata in termini di standard di vita della popolazione“. Egli presentò così la Politica di Sviluppo Regionale 20×10, finalizzata a innalzare al più presto il livello di vita materiale e culturale delle aree regionali attraverso uno sviluppo industriale su vasta scala.
Come è noto, il paese sta costantemente rafforzando le proprie capacità di autodifesa per salvaguardare la sovranità nazionale e la sicurezza del popolo, promuovendo riforme strutturali e lo sviluppo di tutti i settori economici, oltre a portare avanti enormi progetti di edilizia abitativa sia nelle zone rurali che nella capitale. In tale contesto, l’avvio di un ulteriore vasto progetto per aprire una nuova fase di sviluppo dell’industria regionale del paese rappresenta evidentemente un piano ambizioso, che non avrebbe potuto essere avanzato senza una determinazione straordinaria.
Negli ultimi anni sono state costruite su larga scala le aziende agricole a serra di Jungphyong e Ryonpho, mentre le cerimonie di inaugurazione di nuove abitazioni rurali si sono susseguite quasi quotidianamente. Tutti questi risultati derivano dal grande progetto di Kim Jong Un per migliorare le condizioni di vita nelle regioni.
Egli, tuttavia, ritenne che ciò non fosse ancora sufficiente per garantire il benessere della popolazione regionale. Era sua ferma convinzione che il Partito e lo Stato dovessero assumersi un onere ancora maggiore per trasformare concretamente le condizioni di vita del popolo e che non si dovesse attendere il sorgere di condizioni più favorevoli.
Successivamente, la 19ª Riunione Allargata dell’Ufficio Politico dell’8º Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea confermò la Politica di Sviluppo Regionale 20×10, considerandola una pietra miliare per lo sviluppo dell’industria regionale, con l’obiettivo di ottenere una crescita certa e rapida dell’economia locale e imprimere un nuovo slancio alla rinascita nazionale.
Un cammino di devozione
Alla fine di febbraio dello scorso anno si tenne, alla presenza di Kim Jong Un, una cerimonia inaugurale per l’avvio della Politica di Sviluppo Regionale 20×10 nella contea di Songchon, nella provincia di Phyongan Meridionale, una tipica area montuosa intermedia della RPDC.
Nel suo discorso, Kim Jong Un affermò: “Anche se oggi ci riuniamo in un luogo ancora vuoto con soltanto un progetto artistico dispiegato, questo evento segna l’inizio di un’impresa rivoluzionaria di grande importanza per il benessere della popolazione regionale. Chiunque sia nato su questa terra deve condurre una vita abbondante e civilizzata sotto la politica socialista dello Stato, indipendentemente dal fatto che viva nella capitale o nelle province, in città o nei villaggi di montagna. Questo è il fulcro della nuova politica di sviluppo regionale e dobbiamo assicurarci che si realizzi senza alcun dubbio“.
Dopo questo evento, cerimonie simili si svolsero in altre 19 città e contee.
Da quel momento, la politica di sviluppo regionale ha compiuto progressi vigorosi. Kim Jong Un ha convocato riunioni consultive in loco per delineare le strategie necessarie alla sua attuazione e per promuovere lo sviluppo delle regioni, adottando misure concrete per la loro realizzazione. Inoltre, ha effettuato visite di guida sul campo ai cantieri delle fabbriche dell’industria regionale nelle contee di Hamju (provincia di Hamgyong Meridionale), di Phyongan Settentrionale e di Jaeryong (provincia di Hwanghae Meridionale), assicurandosi che fossero costruite ai più alti livelli qualitativi.
Un incontro consultivo per lo sviluppo economico regionale, tenutosi nel luglio scorso sulla costa di Sinpho (provincia di Hamgyong Meridionale), ha segnato una tappa cruciale nella realizzazione di un modello coreano di sviluppo regionale. Durante la riunione, Kim Jong Un ha sottolineato l’importanza di un utilizzo efficace e dello sviluppo delle risorse economiche marittime nelle città e contee costiere, delineando le strategie e i compiti pratici per raggiungere questo obiettivo. Subito dopo l’incontro, ha visitato un’area di allevamento marittimo a bordo di una piccola imbarcazione, nonostante il caldo torrido di metà estate.
Grazie ai suoi instancabili sforzi, in soli 290 giorni dall’inizio dei lavori, sono state realizzate moderne fabbriche dell’industria regionale, dotate di linee di produzione altamente automatizzate e scientificamente avanzate, adeguate alle caratteristiche specifiche di ciascuna regione.
Il 20 dicembre 2024 si è svolta, in presenza di Kim Jong Un, la cerimonia di inaugurazione delle fabbriche dell’industria regionale nella contea di Songchon, seguita da eventi simili in altre città e contee con l’inizio del nuovo anno.
KCNA
CLICCA QUI PER LA PAGINA FACEBOOK
Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte e del link originale.
World Politics Blog 
